Ti senti sopraffatto dalle emozioni?
O hai imparato a reprimerle?
Le emozioni sono come onde: arrivano, si infrangono e poi si ritirano.
Ma cosa succede se provi a fermare un’onda con le mani? Ti travolge con ancora più forza. Lo stesso accade con le emozioni: più cerchi di evitarle o controllarle, più diventano ingovernabili.
Molti di noi sono stati educati a temere le emozioni. Ci hanno insegnato che “piangere è da deboli”, che “la rabbia va nascosta” e che “bisogna sempre essere forti”. Il risultato? Una generazione di persone che trattiene dentro un mare in tempesta, senza sapere come navigarlo.
Ma le emozioni non sono nemiche da combattere. Sono strumenti potenti che, se compresi, possono trasformare la tua vita.
Perché le emozioni sono così potenti
Le emozioni non sono solo “sentimenti passeggeri”, ma veri e propri messaggi del nostro sistema nervoso. Hanno il compito di guidarci, proteggerci e darci informazioni vitali sulla realtà che viviamo.
Ogni emozione ha una funzione precisa:
1. La rabbia segnala che un confine è stato superato, che qualcosa va cambiato.
2. La tristezza permette di elaborare le perdite e fare spazio a nuove esperienze.
3. La paura ci aiuta a riconoscere i pericoli e a prepararci a reagire.
4. La gioia indica ciò che ci fa stare bene e merita di essere coltivato.
5. L’ansia spesso è un segnale di crescita, ci invita a uscire dalla zona di comfort.
Il problema non è provare emozioni intense, ma non sapere come gestirle. Ed è qui che entra in gioco la mindfulness psicosomatica.
Mindfulness psicosomatica: il metodo per gestire le emozioni senza reprimerle
Molte tecniche di crescita personale cercano di “cambiare” le emozioni negative con pensieri positivi. Ma la verità è che le emozioni non possono essere ignorate o sostituite: vanno attraversate.
La mindfulness psicosomatica ti aiuta a:
1. Accettare le emozioni senza giudicarle.
2. Riconoscere come le emozioni si manifestano nel corpo.
3. Trasformare le emozioni bloccate in energia di crescita.
Tre tecniche pratiche per imparare a sentire le emozioni senza esserne travolti
1. Il respiro della presenza
Quando un’emozione intensa arriva, il primo istinto è reagire o evitarla. Invece, prova questo:
• Inspira profondamente per 4 secondi.
• Trattieni il respiro per 2 secondi.
• Espira lentamente per 6 secondi.
• Ripeti per almeno un minuto, osservando l’emozione senza respingerla.
Questo esercizio aiuta a creare spazio tra te e l’emozione, evitando di esserne sopraffatto.
2. Il corpo ti parla: ascolta dove vive l’emozione
Ogni emozione ha una “casa” nel corpo. Se ti senti sopraffatto:
• Chiudi gli occhi e chiediti: dove sento questa emozione nel corpo?
• Porta l’attenzione su quella zona senza cercare di cambiarla.
• Respira profondamente e immagina di dare spazio a quella sensazione.
Questo metodo aiuta a sciogliere lo stress fisico legato alle emozioni, senza reprimerle.
3. Gibberish: liberazione emotiva attraverso suoni e corpo
• Trova uno spazio in cui puoi restare da solo e senza distrazioni.
• Individua l’emozione che senti più urgente o bloccata.
• Lasciala emergere usando suoni inventati, come se parlassi una lingua sconosciuta.
• Muovi anche il corpo: lascialo esprimere la tonalità affettiva dell’emozione.
BastaPensieri.it: il tuo spazio per imparare a usare il potere delle emozioni
Le emozioni non sono ostacoli da eliminare. Sono le chiavi della tua crescita. Saperle ascoltare ti permette di prendere decisioni migliori, migliorare le tue relazioni e vivere con più autenticità.
BastaPensieri è qui per aiutarti a:
1. Comprendere le tue emozioni senza subirle.
2. Praticare esercizi di mindfulness psicosomatica per sentirti più centrato.
3. Unirti a una community che valorizza la consapevolezza emotiva.
Sei pronto a smettere di combattere le emozioni e iniziare a usarle come guida per la tua crescita?